Il bagno è di sicuro l’ambiente di casa che non trascureremmo mai.
Però è anche il luogo che può darci maggiori problematiche. Basti pensare all’odioso calcare nella doccia o ai cattivi odori dello scarico.
Tutti questi piccoli intoppi possono essere risolti grazie all’ausilio di Rimedi Naturali, che ci permetteranno di pulire il Bagno da Cima a Fondo.
Doccia
Per pulire il Bagno da cima a fondo, ti consiglio di iniziare dalla doccia, perché si tratta di una pulizia un po’ faticosa e che fa cadere acqua un po’ ovunque.
Soffione, vetri, angoli con muffa e altre componenti verranno pulite senza problemi con i rimedi naturali che ti consiglierò.
Soffione
Non importa se a casa l’acqua è molto dura oppure no, sarà capitato a tutti di trovare il soffione e i suoi fori pieni di calcare da eliminare. Ma come farlo in modo efficace?
Il primo rimedio che puoi provare è l’acido citrico. Questo composto (naturalmente contenuto negli agrumi, come il limone) ha proprietà disincrostanti e anticalcare, tant’è vero che può essere usato come rimedio per eliminare il calcare in elettrodomestici come la lavatrice o la lavastoviglie:
Puoi usarlo in 3 modi:
- Metodo del Sacchetto, utile quando il soffione è fisso e non si smonta.
Prendi un sacchetto per alimenti resistente, versa 2-3 cucchiai di acido citrico in polvere, fissalo al soffione con un elastico.
Poi apri l’acqua fino a che non copre il soffione (falla scorrere lenta per non far “scappare” il sacchetto). Lascia agire per una notte, poi rimuovi il sacchetto e vedrai che il calcare sarà scomparso. - Spray all’acido citrico: Sciogli 70 grammi di acido citrico in mezzo litro d’acqua. Trasferisci la soluzione ottenuta in un contenitore spray. Vaporizzala sul soffione, lasciando agire per una decina di minuti.
Dopodiché strofina con una spugnetta, risciacqua e asciuga. - In bacinella: Se il soffione è quello mobile, mettilo a bagno in una bacinella d’acqua calda in cui hai sciolto 3-4 cucchiai di acido citrico. Lascia agire per una notte per eliminare tutto il calcare.
Se i fori del soffione ti sembrano come otturati, i metodi suggeriti ti aiuteranno a risolvere il problema. Per facilitarti la pulizia, prova a liberarli con l’aiuto di uno stuzzicadenti, con movimenti lenti e delicati.
Un’alternativa all’acido citrico è l’aceto bianco, di alcol o di vino. Puoi scegliere quello che già hai in casa. Le sue modalità di utilizzo sono uguali a quelle dell’acido citrico, e in particolare:
- Puoi mettere l’aceto puro nel sacchetto, se il soffione non si smonta;
- Puoi fare uno spray fai da te metà aceto e metà acqua, da vaporizzare sul soffione
- Puoi versare 2 bicchieri di aceto bianco nella bacinella al posto dell’acido citrico.
Vetri
Pulire i vetri della doccia è fondamentale, soprattutto se i vetri sono quelli tradizionali, non opachi o satinati, perché il calcare si nota subito.
Un consiglio che voglio darti è quello di tenere sempre a portata di mano un tergivetro, così tra una doccia e l’altra potrai passarlo dall’alto in basso, in modo da non notare subito le classiche macchie d’acqua.
Il rimedio più efficace è quello è lo spray all’aceto bianco: versa in uno spruzzino acqua e aceto in parti uguali (per esempio, 200 ml d’acqua e 200 ml di aceto). Vaporizza la soluzione sui vetri, poi passa un panno in microfibra per rimuovere il tutto. Il panno di microfibra è molto utile, perché il tessuto ti permette di esercitare una piccola “esfoliazione” senza dover necessariamente strofinare.
Infine, asciuga con uno straccio di cotone: questa piccola pratica eviterà che compaia qualsiasi tipo di alone.
Se però vai di fretta, puoi anche versare un goccio di aceto bianco puro su un panno umido e passarlo velocemente per asciugare i vetri ma ottenere lo stesso un risultato anticalcare.
In caso di macchie molto ostinate e difficili da rimuovere, aggiungi un goccio di sapone per piatti ecologico al tuo spray fai da te. I tensioattivi avranno un effetto sgrassante potente.
Oltre all’aceto bianco, ricorda che puoi usare per i tuoi vetri anche lo spray all’acido citrico di cui abbiamo parlato per il soffione. Ricorda però di sciacquare bene e asciugare accuratamente.
Altri rimedi per i vetri della doccia potrai trovarli in questo video:
Angoli e silicone con muffa
Quando si pensa alla doccia, facciamo sempre più attenzione al calcare ostinato su vetri e rubinetteria, ma il problema più grande è la muffa che troviamo negli angoli della doccia o addirittura sul silicone.
Per eliminarla, ti spiego un metodo semplice ma efficace. Ti serviranno:
- 400 ml di acqua
- 1 cucchiaio colmo di sale fino
- 2 cucchiai di bicarbonato
- mezzo bicchiere di acqua ossigenata al 3%
- batuffoli di ovatta q.b.
Riempi un pentolino con l’acqua, versaci il sale e il bicarbonato. Mescola velocemente e porta tutto su fuoco dolce. Quando sta per bollire, spegni il fuoco e aggiungi l’acqua ossigenata.
Non appena la soluzione sarà tiepida, immergi dei batuffoli d’ovatta e, quando saranno ben imbevuti, poggiali sugli angoli e sul silicone, lasciando agire per qualche ora…
Trascorso il tempo necessario, ti sarai accorto che la muffa sarà sparita. Ma se lo ritieni necessario ripeti il procedimento e aspetta per una notte intera.
Se invece le macchie solo leggere, puoi anche spruzzare solo l’acqua ossigenata, lasciando agire per qualche minuto e tamponando con una spugna.
Piatto Doccia
Quanto alla pulizia del piatto doccia, il rimedio migliore che puoi utilizzare è il Sapone di Marsiglia. Sciogline 1 cucchiaio in una bacinella con acqua calda. Immergi una spazzola e inizia a strofinare. Non ti resta poi che risciacquare con cura.
Se noti però delle macchie opache o calcare anche sul piatto doccia, crea una pasta con acqua e bicarbonato e usala come rimedio abrasivo per eliminare quello sporco. Anche un po’ d’aceto lasciato per qualche minuto sarà utile per scrostare quell’alone.
Un consiglio importante è quello di asciugare il piatto doccia dopo ogni utilizzo. Ricordarsi di questa piccola pratica quotidiana ti aiuterà ad evitare una pulizia faticosa dopo e non avere muffa negli angoli della doccia.
Se hai una vasca da bagno, puoi utilizzare gli stessi rimedi che ti ho suggerito per il piatto doccia.
Scarichi del bagno
Ti è mai capitato di entrare in bagno e avvertire una spiacevole puzza di fogna? Se la risposta è sì, purtroppo viene dagli scarichi, sia della doccia ma anche del wc e degli altri sanitari.
Quando il problema è ingente, la soluzione migliore resta chiedere prima consiglio di un idraulico. Ma spesso basta usare delle soluzioni naturali e che si preparano in casa per migliorare la situazione.
La prima cosa da fare, se si tratta dello scarico della doccia, è (se riesci) aprire il tappo dello scarico e liberarlo da eventuali residui di bagnoschiuma o capelli. Indossa dei guanti per una questione di igiene.
Per gli scarichi puzzolenti o lenti potresti usare l’acido citrico. Sciogline 200 gr in 1 litro d’acqua calda. Aspetta che la soluzione scenda completamente, richiudi il tappo e aspetta una notte. Il giorno dopo versa una brocca con acqua molto calda e lo scarico sarà completamente libero.
C’è anche chi usa mezzo litro di aceto bianco caldo al posto dell’acido citrico. Ti suggerisco di preferire l’acido citrico perché ha un approccio più ecologico.
Se non hai l’acido citrico, prova invece con una tazza di sale grosso, da versare direttamente nello scarico della doccia o del wc. Lascia agire per qualche ora, poi versa un litro d’acqua calda e il gioco è fatto.
Il sale grosso, grazie alle sue proprietà anticalcare, sarà ottimo anche per rimuovere eventuali incrostazioni nel wc. Ma ne parleremo tra poco nel dettaglio.
Piastrelle
Visto che stiamo parlando di una pulizia del Bagno più approfondita, non possiamo non includere il lavaggio delle piastrelle. Ti propongo due strategie di pulizia, soprattutto se hai bisogno di sbiancare anche le fughe della doccia.
Per pulire anche le Fughe
Le fughe, purtroppo, accumulano sporco, umidità e a volte anche muffa. Per questo cerca di creare una crema fai da te, fatta di:
- bicarbonato, in base alle dimensioni del bagno riempi una ciotola piccola o media
- acqua ossigenata, sempre quella che trovi al supermercato
- un goccio di sapone per piatti, che è facoltativo.
Mescola tutti gli ingredienti un po’ a occhio, fermati quando raggiungi la consistenza cremosa necessaria per essere applicata sulle fughe. Aiutati con uno spazzolino, strofinando con delicatezza.
Rimuovi l’eccesso con un panno in microfibra, risciacquando più volte.
Questo semplice composto è utile anche se devi pulire gli angoli della doccia anneriti.
Per una pulizia lampo
Le piastrelle del bagno spesso raggiungono altezze non sempre semplici da raggiungere. Puoi usare un metodo lampo che facilita un sacco questa fase di pulizia.
Prendi una bacinella di acqua tiepida e sciogli un cucchiaio di sapone di Marsiglia. Immergi un panno e strizzalo leggermente. Legalo a una scopa (anche tipo Swiffer) e inizia la pulizia delle piastrelle dall’alto in basso.
Ripeti il procedimento, con il panno ben strizzato e se vuoi dai una terza passata con uno straccio asciutto. Se le piastrelle hanno aloni di calcare, puoi aggiungere 2-3 cucchiai di aceto alla soluzione con il Sapone. Ma evitane l’uso se si tratta di marmo o superfici delicate, perché l’aceto (come l’acido citrico) possono opacizzarle.
Pulizia del WC
Passiamo ora alla pulizia da Cima a Fondo del WC. Oltre alla corretta igienizzazione del sanitario, ci sono dei piccoli problemi che una semplice pulita non può risolvere, come fondo nero, strisce gialle di calcare o tavoletta ingiallita.
Vediamo insieme come risolvere in pochi e semplici passaggi!
Interno del wc
L’interno del WC è davvero una gatta da pelare, soprattutto se l’acqua in casa è molto dura e ci sono delle perdite, che formano le classiche e antiestetiche strisce gialle di calcare.
Come avrai visto anche dal video, il rimedio migliore per eliminare il calcare nel wc resta l’acido citrico. Hai presente la soluzione di cui abbiamo parlato prima (150 gr di acido citrico in un litro d’acqua)? Tienine sempre una bottiglia in casa, perché ti servirà per innumerevoli scopi.
Per comodità trasferisci tutto in uno spruzzino, vaporizza la soluzione laddove sono presenti le macchie gialle. Ti consiglio di mettere anche dell’acido citrico puro sulle macchie, così da potenziarne l’efficacia.
Lascia agire per una notte intera. Il giorno dopo, quando passerai lo scopino, noterai che la macchia verrà via da sola. Ma se ne hai bisogno ripeti il procedimento.
Puoi anche versare l’acido citrico puro sul fondo del wc e aspettare qualche ora, in modo da eliminare il calcare e le incrostazioni scure.
Se invece vuoi sbiancare l’interno del wc in generale e igienizzarlo in modo naturale, prova con il percarbonato di sodio. Spargine 3-4 cucchiai nel wc, poi versa dell’acqua calda, poiché il percarbonato si attiva ad alte temperature, rilasciando ossigeno.
Aspetta qualche minuto (magari impiega quel tempo per pulire altre zone del bagno), poi strofina con lo scopino e tira lo sciacquone.
Tavoletta
La tavoletta del Wc con il tempo si è ingiallita? Questa è una cosa che può capitare molto spesso, ecco perché puoi sbiancarla usando il bicarbonato o l’acqua ossigenata.
Se usi il Bicarbonato: crea una pasta con bicarbonato e acqua a filo, applicala sulla tavoletta con un cucchiaio, poi strofina in modo delicato con una spugna non abrasiva. Lascia agire per qualche minuto poi risciacqua.
Se usi l’acqua ossigenata: trasferiscila in uno spruzzino e vaporizza sulla tavoletta, poi passa il panno in microfibra e risciacqua.
Ceramiche
WC, Lavandino e Bidet non sono altro che le Ceramiche del Bagno.
Puoi lavarle ogni giorno con una soluzione di acqua e sapone di Marsiglia: 1 cucchiaino sciolto in mezzo litro d’acqua, che per comodità userai tramite un flacone spray.
Oppure se vuoi un tocco igienizzante, prepara una miscela diversa, sciogliendo un cucchiaino di percarbonato sempre in mezzo litro d’acqua, però calda. Vaporizza sulle ceramiche e risciacqua. Indossa i guanti per proteggere le mani durante questa pulizia.
Rubinetti
Sarà capitato anche a te, con l’utilizzo quotidiano del bagno, di avere sempre, e dico sempre, i rubinetti macchiati a causa del calcare. Basta un attimo di distrazione per trovare delle vere incrostazioni sui filtri, che non sempre riusciamo a smontare.
Vediamo 4 Metodi efficaci per eliminare il calcare dai rubinetti e farli tornare a brillare.
Spray all’aceto
Sia per una pulizia giornaliera, ma anche per una pulizia più approfondita, prepara lo spray fai da te con aceto e acqua in parti uguali. Regolati in base alla grandezza del flacone, anche un po’ ad occhio. Il risultato sarà un anti-calcare naturale molto versatile, anche per i vetri e per l’acciaio della cucina.
Spruzza la soluzione sul rubinetto, lascia agire per qualche secondo, poi passa un panno in microfibra umido… Addio aloni e calcare!
Metodo del Nodo
Hai mai sentito parlare del Metodo del Nodo? Lo chiamo così perché consiste proprio nell’annodare un panno o uno straccio intorno al rubinetto. Questo trucco casalingo è molto utile se si è formato alla base del rubinetto un cerchio scuro di calcare.
Prendi un panno umido (o anche della carta assorbente se vuoi) versaci dell’aceto bianco puro e adagialo sulla zona che ti interessa. Lascia agire per una mezz’ora, poi ti basterà rimuovere il panno per notare che il calcare è del tutto sparito.
Metodo del Sacchetto
Il metodo de sacchetto, che abbiamo visto per la doccia, si può adoperare anche per i rubinetti e per i filtri, soprattutto quando il tempo ha reso difficile poterlo smontare.
Puoi usare l’acido citrico o anche l’aceto bianco. Il procedimento lo troverai in questo video:
Trucco ciotola
Se invece smonti i filtri dei rubinetti senza alcun tipo di problema, usa tranquillamente il Trucco della Ciotola.
Puoi usare anche in questo caso:
- aceto bianco puro: metti il filtro in una ciotola di vetro, versaci l’aceto e aspetta 1 ora o il tempo necessario per ottenere il risultato che vuoi.
- acido citrico: riempi prima la ciotola con acqua tiepida, mettici il filtro e aggiungi un cucchiaio colmo di acido citrico. Aspetta un’oretta, poi risciacqua.
In entrambi i casi, dopo aver atteso il tempo necessario, aiutati con uno spazzolino per eliminare ogni blocco di calcare.
Mobile sotto il Lavandino
Se hai iniziato a pulire il tuo bagno da Cima a Fondo, dovrai dedicare qualche minuto anche al Mobile sotto il Lavandino.
Ci poggiamo un po’ di tutto, dai prodotti per la cura personale fino ai rimedi che usiamo per la pulizia del bagno. Ma il mobile può accumulare polvere, sporco e anche un forte odore di muffa, dovuto alle perdite delle tubature del lavandino.
La prima cosa da fare è svuotare completamente il mobile. Per eliminare l’odore forte di muffa, puoi spruzzare la soluzione di acqua e aceto in parti uguali su uno straccio (e non direttamente all’interno del mobile) e usarlo per pulire la zona.
Non usare l’aceto sulle ante del mobile, soprattutto se laccato o lucido. Se non vuoi rischiare usa la soluzione di acqua e sapone di Marsiglia che è più delicata.
Per evitare che si riformi la muffa sotto il mobile del lavello, metti una ciotola di bicarbonato o di sale grosso al suo interno, che hanno proprietà assorbenti.
Specchi
Siamo arrivati alla parte finale della pulizia del nostro bagno, ma non possiamo dire che è davvero pulito e splendente se non ci occupiamo degli specchi.
Anzi, quante volte sarà capitato anche a te di vedere in controluce dei terribili aloni? Il rimedio più veloce ed efficace che puoi usare è lo spray acqua e aceto che abbiamo menzionato nel corso di quest’articolo.
Dai una bella spruzzata su tutto lo specchio, passa un panno in microfibra per rimuovere ogni residuo, infine asciuga con uno straccio di cotone per ottenere un risultato strabiliante.