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Come pulire la Lavastoviglie da Cima a Fondo con i rimedi naturali

C’è chi non può farne a meno e chi ancora oggi preferisce lavare i piatti a mano. Ma è oggettivo che la lavastoviglie sia un elettrodomestico indispensabile. I piatti risultano più puliti, igienizzati e si spreca anche meno acqua.

Anche questo elettrodomestico va periodicamente pulito a fondo, perciò oggi vedremo insieme come farlo tramite l’utilizzo di rimedi naturali ed ecologici, dedicandoci a ogni sua componente, dal filtro fino alla zona esterna.

In più provvederemo a forniti i consigli migliori su come evitare e risolvere le problematiche quotidiane più comuni.

Cosa fare prima di iniziare la pulizia

Prima di iniziare la pulizia profonda della lavastoviglie, voglio fornirti alcuni consigli da seguire, per pulire in tranquillità e senza rischi:

  • spegni l’interruttore responsabile dell’accensione della lavastoviglie, così potrai pulire in sicurezza;
  • recupera il libretto delle istruzioni, ti aiuterà a non commettere errori e ad analizzare tutto quello che c’è da sapere in merito alla macchina;
  • in base alle indicazioni di produzione, smonta il cestello superiore e inferiore. Se anche le posate hanno un cestello esterno, smonta anche quello;
  • smonta la zona del filtro della lavastoviglie.

Pulizia del filtro

Quando ci si dedica alla pulizia della lavastoviglie, si comincia sempre dal filtro. Anche se, prima di mettere i piatti in lavastoviglie, provvediamo a rimuovere il cibo, aprendo la zona del filtro c’è sempre un po’ di cibo e sporco accumulato… il che non è piacevole da guardare!

Le maglie del filtro sono molto sottili e, per questo motivo, l’ideale è procedere in modo estremamente delicato, senza fare pressione per evitare di danneggiarlo. Vediamo come pulirlo step by step:

  1. prendi un tovagliolo di carta e rimuovi il cibo in eccesso, poi sciacqua leggermente il filtro sotto l’acqua corrente;
  2. crea una pasta con bicarbonato e un po’ di sapone per piatti ecologico, vai ad occhio per avere una consistenza omogenea;
  3. con l’aiuto di uno spazzolino, spalma la crema al bicarbonato su tutto il filtro e inizia a strofinare. Scegli uno spazzolino dalle setole morbide;
  4. sciacqua il filtro sotto l’acqua corrente, asciugalo tamponando con uno scottex.

Visto che provvederemo a pulire altre parti della lavastoviglie, ti consiglio di lasciar asciugare il filtro completamente.

Pulizia parte interna

Una volta pulito il filtro della lavastoviglie, possiamo passare a un lavaggio più accurato della parte interna. In genere si mantiene abbastanza pulita, ma sono gli angoli che accumulano sporco e grasso.

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Una pulizia ecologica ed efficace che voglio suggerirti prevede l’utilizzo del Sapone di Marsiglia. Nonostante sia un rimedio molto antico, ha un approccio delicato e (essendo un sapone) sgrassa a fondo. e puoi usarlo in due modi diversi.

Per il suo utilizzo “puro”, prendi una spugna dal lato non abrasivo, bagnala con l’acqua e strofinala sul panetto. Poi passala su tutta la zona interna della lavastoviglie.

Per gli angoli o le zone più difficili da raggiungere, esegui lo stesso procedimento usando lo spazzolino.

Prendi uno straccio pulito e rimuovi tutto l’eccesso di sapone. Anche se faremo un lavaggio a vuoto, è importante aver risciacquato bene.

Ricorda di non usare il lato abrasivo della spugna poiché potrebbe graffiare l’acciaio della lavastoviglie.

Lavaggio a vuoto

A questo punto siamo pronti a rimontare il filtro della lavastoviglie, perché c’è una cosa importantissima da fare: il lavaggio a vuoto.

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Questa pratica è fondamentale per diverse ragioni: perché permette di pulire a fondo ciò che non riusciamo a pulire manualmente, in più eliminerà tutto il calcare, lo sporco e i cattivi odori.

Acido citrico

Uno dei rimedi naturali utili per fare un lavaggio a vuoto in lavastoviglie è di sicuro l’acido citrico. Disincrostante e anticalcare, questo ingrediente ha il miglior approccio in termini di salvaguardia ambientale.

In più è efficace, non a caso si utilizza anche per i lavaggi a vuoto in lavatrice e altri trucchetti per la casa:

La prima cosa da fare è creare una soluzione sciogliendo 150 gr di acido citrico in 1 litro d’acqua demineralizzata e mescolare fino a quando la polvere non sarà sciolta completamente. Se a casa tua l’acqua è molto dura, puoi aumentare la dose di acido citrico, ma leggi prima sulla confezione.

Versa l’interno contenuto della miscela sul fondo della lavastoviglie e avvia un lavaggio a vuoto ad alte temperature. Se hai il programma lavaggio, selezionalo.

Una volta terminato il programma, lascia la lavastoviglie aperta affinché si asciughi. Se vuoi spegni l’interruttore e asciugala con un panno, così da fare prima.

Aceto bianco

In alternativa all’acido citrico, se non dovessi reperirlo va bene anche usare l’aceto bianco. Non importa se sia di vino o di alcol, scegli quello che preferisci o quello che hai anche in casa.

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Va versata l’intera bottiglia (1 litro) sul fondo della lavastoviglie. Poi va seguito il medesimo procedimento dell’acido citrico.

L’aceto è un ottimo anticalcare naturale, elimina efficacemente i cattivi odori e lucida le superfici.

Ma se ne hai la possibilità, prediligi l’acido citrico all’aceto bianco. In modo da avere un approccio del tutto ecologico sull’ambiente.

Ogni quanto fare un lavaggio a vuoto in lavastoviglie

Se ti stai chiedendo ogni quanto va fatto il lavaggio a vuoto in lavastoviglie, ciò dipende moltissimo dall’utilizzo che ne fai.

Le lavastoviglie di ultima generazione ci aiutano molto in questo: hanno una spia apposita che si accenderà quando la pulizia sarà necessaria. In più hanno anche un programma di pulizia apposito.

Ma se la tua lavastoviglie è un po’ più vecchia, puoi fare il lavaggio a vuoto una volta al mese e farla coincidere invece con la pulizia completa non appena ritieni sia necessario.

Ricarica del Sale

Una cosa che spesso dimentichiamo (ma che fortunatamente è la lavastoviglie a ricordarci) è ricaricare il sale all’interno dell’elettrodomestico.

Si tratta di un gesto semplicissimo e banale, ma se non mettiamo il sale in lavastoviglie ne compromettiamo il giusto funzionamento.

Il risultato? Stoviglie macchiate e accumulo di calcare, che potrebbe rovinare l’elettrodomestico.

Perciò dai un occhio di tanto in tanto all’ingresso del sale e, se c’è bisogno, riempilo. In questo caso, meglio utilizzare il sale apposito per la lavastoviglie.

Pulizia parte esterna

Quanto alla pulizia della parte esterna della lavastoviglie, meglio scegliere una semplice soluzione con scaglie di Sapone di Marsiglia.

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Riempi una bacinella con acqua tiepida e sciogli un cucchiaio di scaglie, mescolando bene. Utilizzala per pulire tutta la parte esterna, poi risciacqua e asciuga.

Abbiamo visto insieme come pulire tutta la lavastoviglie con rimedi naturali, ma ora voglio darti qualche consiglio utile per mantenerla pulita e come nuova ogni giorno.

Come evitare piatti che puzzano dopo la lavastoviglie

Il problema più comune di chi possiede una lavastoviglie è il cattivo odore che resta sui piatti e anche nell’elettrodomestico. Ti è mai capitato di sentire la classica puzza d’uovo? Perciò ecco alcuni consigli che ti saranno utili:

  • non riempire troppo la lavastoviglie e ricorda di disporre bene piatti e bicchieri in modo che possano essere lavati bene;
  • non usare troppo detersivo, potrebbe avere un effetto controproducente, in più resta anche sulle stoviglie;
  • elimina l’eccesso di cibo con un tovagliolo, se necessario sciacquali velocemente con un po’ d’acqua fredda (ma solo se lo ritieni necessario);
  • puoi mettere una tazzina da caffè con aceto prima del lavaggio in modo da eliminare i cattivi odori.
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Come fare il brillantante naturale

Vuoi avere stoviglie splendenti e non avere patine bianche sui bicchieri? Allora devi preparare il brillantante fai da te, facilissimo e con un ingrediente di cui abbiamo già parlato!

Sciogli 150 gr di acido citrico in 1 litro d’acqua demineralizzata. Conserva la soluzione in una bottiglia di vetro e riempi lo scomparto ogni volta che ce ne sarà bisogno. Come avrai notato, la ricetta è la stessa per il lavaggio a vuoto.

Per un tocco in più, e un profumo agrumato sulle stoviglie, ricorda di mettere mezzo limone nel cestello superiore. Privalo dei semi così non rischierai di danneggiare i filtri.

Come non avere macchie d’acqua sulle stoviglie

Se già usi il brillantante fai da te, le tue stoviglie saranno splendenti e senza macchie. Però ci sono altre piccole accortezze che dovrai adottare per evitare il problema delle macchie d’acqua.

Non usare lavaggi rapidi: ovviamente in alcuni momenti si riveleranno necessari, ma questa tipologia di lavaggio usa temperature basse e non asciuga bene le stoviglie, quindi le macchie saranno inevitabili.

Se la lavastoviglie si apre automaticamente a fine lavaggio, prova a mettere uno straccio all’apertura, così l’umidità verrà assorbita più velocemente.

Come igienizzare le stoviglie in modo naturale

Prima di lasciarci, ecco un ultimo consiglio per la tua lavastoviglie.

Ovviamente utilizzare programmi di lavaggio con temperature alte ci permettono di avere stoviglie ben pulite e lucide, ma se hai bisogno di un aiuto in più, potresti utilizzare il percarbonato di sodio, un vero sostituto ecologico della candeggina e usato per sbiancare il bucato.

Ne basterà un cucchiaino sul fondo della lavastoviglie per igienizzare le stoviglie e anche l’elettrodomestico stesso.

Ricorda di leggere bene le indicazioni di produzione, per evitare di fare errori e danneggiare la lavastoviglie.