Se da una parte la lavatrice è una nostra alleata perché ci permette di avere capi sempre puliti e profumati, dall’altra, invece, tende essa stessa a sporcarsi e a necessitare delle giuste cure.
Capita, infatti, di aprire la porta del cestello e di ritrovarsi degli odori per niente piacevoli che se non rimossi potrebbero finire per far puzzare anche i nostri vestiti.
Per questo, oggi vedremo insieme 6 regole d’oro che non faranno mai puzzare la lavatrice!
Pulizia regolare
La prima regola che vi consigliamo di seguire consiste nel procedere sempre con una pulizia regolare dell’elettrodomestico e di tutte le sue componenti.
Controllate, quindi, la guarnizione, il cestello, la vaschetta del detersivo e il filtro per accertarvi che non ci sia molto sporco.
In linea generale, vi suggeriamo di effettuare questa pulizia ogni settimana o ogni due settimane.
Vi basterà semplicemente versare acqua tiepida in una bacinella e aggiungere poi due bicchieri di aceto.
A questo punto, immergete una spugnetta nella miscela così ottenuta e passatela su queste componenti. Infine, risciacquate.
Lavaggi a vuoto
Oltre, però, alla pulizia delle singole componenti, per accertarvi che la vostra lavatrice sia davvero pulita, è bene effettuare anche dei lavaggi a vuoto.
Questi, infatti, aiutano a rimuovere lo sporco più nascosto e ad eliminare anche i cattivi odori provenienti dallo scarico!
Per procedere con il lavaggio a vuoto, dovrete semplicemente versare 150 grammi di acido citrico in 1 litro d’acqua, mescolare accuratamente e aggiungere la miscela così ottenuta nella vaschetta del detersivo.
Dopodiché, avviate il ciclo di lavaggio a vuoto ad alte temperature.
In alternativa all’acido citrico, potete anche versare 2 tazze d’aceto o 2 tazze di bicarbonato di sodio.
Per mantenere sempre la lavatrice pulita, sarebbe bene procedere con quest’operazione almeno una volta al mese.
A tal proposito, ecco un video per voi per vedere 3 lavaggi a vuoto da fare in lavatrice!
No al deposito di panni sporchi
Spesso, tendiamo a mettere nel cestello della lavatrice i nostri capi da lavare e a lasciarli lì anche per una giornata intera, quasi come se il cestello fosse il cesto dei capi sporchi.
In realtà, questa è una pessima abitudine in quanto il cattivo odore di questi capi tenderà a diffondersi nel cestello.
Vi suggeriamo, quindi, di inserire il bucato nel cestello solo quando deve essere lavato da lì a poco.
La giusta quantità di detersivo
Anche se siamo tendenti a pensare che quanto più detersivo utilizziamo, più i nostri capi saranno profumati, in realtà non è per niente così.
L’accumulo di detersivo, infatti, finisce per depositarsi nelle fibre dei tessuti e a non permettere un risciacquo ottimale. Risultato: i vostri capi puzzeranno di più!
Inoltre, troppo detersivo finirà anche per accumularsi nell’elettrodomestico e a provocare cattivi odori.
Ammorbidente naturale
Non solo dovrete evitare di utilizzare troppo detersivo, ma vi suggeriamo anche di utilizzare prodotti più naturali ed ecologici in quanto non solo vi aiuteranno ad avere capi più puliti ma eviteranno anche di accumularsi nella lavatrice.
In particolare, sarebbe da evitare l’ammorbidente commerciale che lascia residui nella lavatrice che si trasformano prima in calcare e poi in cattivi odori.
Vi suggeriamo, invece, di prepararne uno a casa, sciogliendo 150 grammi di acido citrico in 1 litro d’acqua e aggiungendo 10 gocce di un olio essenziale a vostro piacimento.
Dopodiché, mescolate il tutto e travasate la miscela così ottenuta in un flacone. Per l’utilizzo sui capi, vi basterà aggiungere circa 100 ml di questa miscela per un carico normale ed avviare il ciclo di lavaggio.
Sportello del cestello aperto
Un’ ultima causa riguarda, invece, invece, la mancata circolazione di aria nel cestello, in cui spesso troviamo la puzza di chiuso.
Pertanto, vi suggeriamo sempre di aprire lo sportello subito dopo aver terminato il lavaggio in modo che possiate far evaporare tutta l’acqua.
L’ideale sarebbe quello di lasciarlo sempre aperto e di chiuderlo solo durante il lavaggio.
