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Come togliere le erbacce con rimedi naturali

Chi ha un giardino o un orto, sa quanto possa essere impegnativo mantenerlo sempre sano e in ordine.

Nonostante le premure però, può capitare che vengano fuori delle erbacce, tali da conferire un aspetto trasandato e mal curato al nostro spazio verde.

In commercio esistono molti diserbanti chimici, non solo molto costosi, ma anche dannosi per l’ambiente e per le nostre piante.

Se, quindi, preferite un approccio più delicato, oggi vi mostriamo come rimuoverle con rimedi naturali!

Bicarbonato

Il primo rimedio che proponiamo oggi è quello con il bicarbonato di sodio. Oltre a deodorare e smacchiare le superfici, in questo caso si rivela anche un ottimo prodotto per contrastare le erbacce.

Tutto ciò che dovrete fare sarà versare una manciata di bicarbonato di sodio sulle piante infestanti da eliminare.

In alternativa, potete anche sciogliere un bicchiere di bicarbonato in un litro d’acqua calda e versarlo sulla zona interessata. Questo secondo trucchetto è l’ideale se volete evitare che si notino le tracce bianche di bicarbonato.

Sale e aceto

Con il sale e l’aceto possiamo preparare un diserbante naturale molto efficace. C’è da tenere in considerazione, inoltre, che questi due ingredienti sono molto utili anche se utilizzati singolarmente.

Come fare? Versate in una bottiglia un cucchiaino colmo di sale fino, 2 cucchiai di aceto e mezzo litro di acqua calda.

Tappate la bottiglia e agitatela per qualche secondo, in modo da far sciogliere il tutto.

A questo punto, non vi resta che versare abbondantemente il liquido sulle erbacce.

Il sale cambierà il ph del terreno, facendolo diventare povero d’acqua, mentre l’aceto contribuirà ad indebolirle ulteriormente.

In caso voleste usarli singolarmente, vi basterà cospargere la zona con una manciata di sale o un bicchiere di aceto.

Importante: Per quanto riguarda l’aceto, potete utilizzare quello di vino bianco, di alcol o di mele.

Zucchero

Chi l’avrebbe mai detto che lo zucchero anziché nutrire le piante le avrebbe fatte appassire?

Cospargete le radici con uno strato doppio di zucchero, almeno per un centimetro e mezzo.

E vedrete che il giorno dopo saranno già più secche.

In effetti, potremmo considerarlo un modo per privarcene ‘dolcemente’.

Succo di limone

Abbiamo sempre utilizzato il succo di limone per togliere il calcare e lucidare i vetri. E bene, anche in giardino si rivela un’ottima alternativa.

Versate il succo di due limoni dove necessario. L’acido citrico, contenuto al suo interno, ”bruceràtutte le foglie cattive in poco tempo.

Se la zona interessata è molto estesa, potete anche abbondare, utilizzando qualche limone in più.

Per un effetto più potenziato, potete diluirlo in mezzo litro d’acqua calda e 2 cucchiai di aceto.

Acqua bollente

Quello dell’acqua bollente è sicuramente il rimedio più facile ed economico. E contro ogni aspettativa, anche molto efficace.

Portate sul fuoco mezzo litro d’acqua e spegnete una volta raggiunto il bollore. Per comodità potete trasferirla in un annaffiatoio, al fine di distribuirla più facilmente.

A questo punto, versandola su tutte le erbacce, l’acqua bollente penetrerà il terreno raggiungendo ed indebolendo anche le radici più piccole.

Importante: Fate sempre molta attenzione a non scottarvi quando a contatto con temperature più elevate.

Estirpazione manuale

Ed infine, il metodo più classico è pratico prevede senza alcun dubbio l‘estirpazione manuale. Si tratta di un rimedio che consigliamo quando le erbacce non sono tante, proprio perché altrimenti potrebbe essere molto stancante.

Dunque, munitevi di guanti da giardinaggio per proteggere le vostre mani ed iniziate a strappare tutte le erbacce.

Al fine di facilitare l’operazione, approfittatene dopo aver innaffiato il prato o dopo la pioggia. In questo modo, il terreno sarà più morbido e verranno via senza fatica.

Avvertenze

Vi invitiamo a consultare un giardiniere specializzato nel caso in cui il problema persistesse.