L’aceto, si sa, è uno degli ingredienti da dispensa più utilizzati per la pulizia domestica, grazie alle sue molteplici proprietà, quali quella sgrassante, sbiancante e anticalcare.
Sebbene, però, abbia il potere di risolvere gran parte delle incombenze domestiche, ci sono delle superfici sui cui è meglio non utilizzarlo.
A tal proposito, oggi vedremo insieme quando non usare l’aceto e con quali soluzioni alternative sostituirlo.
Quando e perché non usarlo
A partire dalle nostre nonne, l’aceto è sempre stato non solo l’ingrediente in grado di insaporire i nostri piatti, ma soprattutto il prodotto efficace per pulire gran parte delle superfici della casa.
Dal momento, però, che contiene acido acetico, una sostanza che potrebbe mettere a rischio la salute dei pesci e altre specie marine, dovremmo evitare di utilizzarlo negli scarichi, poiché finisce nei fiumi e nei mari.
Nello specifico, quindi, è sempre bene non usarlo per pulire i sanitari, i lavelli e i rubinetti, e negli elettrodomestici quali la lavatrice e la lavastoviglie, in quanto finirebbe, appunto, per essere scaricato nelle acque.
Ovviamente, però, ci teniamo a ricordare che l’aceto, per quanto sia bene non utilizzarlo in certi casi, rimane comunque una soluzione più ecologica rispetto ai tanti detersivi disponibili in commercio.
Con cosa sostituirlo
Una volta visto in quali situazioni sarebbe bene non utilizzare l’aceto, vediamo insieme con cosa sostituirlo. Esistono, infatti, delle soluzioni alternative più ecologiche, le quali, pur vantando la sua stessa efficacia, sono meno inquinanti. Vediamo insieme quali sono.
Acido citrico
La prima alternativa più ecologica è l’acido citrico, un composto derivante dagli agrumi che vanta proprietà pulenti, sbiancanti e anticalcare. Inoltre, può essere usato senza rischio anche negli scarichi!
Tutto ciò che dovrete fare, quindi, è diluire 150 grammi di acido citrico in un litro di acqua e versare il tutto in uno spruzzino. A questo punto, potete usare questa miscela sui sanitari, sui lavelli e sui rubinetti.
In caso, invece, vogliate usarlo nella lavatrice e nella lavastoviglie, potete versare 200 grammi in 1 litro di acqua e aggiungere la miscela così ottenuta direttamente nel cestello vuoto della lavatrice o nella vaschetta della lavastoviglie.
A questo punto, effettuate un lavaggio a vuoto con programma ad alta temperatura e il gioco è fatto!
N.B L’acido citrico non deve essere utilizzato su alcune superfici quali marmo, pietra naturale, pavimenti in cotto e su tutte quelle superfici per le quali è sconsigliato l’impiego di sostanze acide.
Limone
Un altro ingrediente simile all’aceto per le sue proprietà acide, pur essendo più ecologico, è il limone, il quale non solo ha proprietà pulenti e disincrostanti, ma rilascia anche un profumo inebriante!
Anche in questo caso, quindi, potete mescolare il succo di due limoni con acqua e realizzare, quindi, una soluzione da vaporizzare sui sanitari, lavelli, ecc.
In caso, invece, lo vogliate utilizzare in lavatrice, tutto ciò che dovrete fare è aggiungere il succo di limone in un bicchiere e collocarlo, poi, nel cestello del lavaggio. A questo punto, azionate il ciclo ad alta temperatura a vuoto.
N.B Come l’aceto e l’acido citrico, anche il limone non deve essere mai utilizzato sulle superfici di marmo o in pietra naturale perché potrebbe corroderle.
Bicarbonato di sodio
Come poteva mancare all’appello il bicarbonato di sodio, l’ingrediente noto a partire dalle nostre nonne per le sue molteplici proprietà e per la sua leggera azione abrasiva?
Dal momento che ha un forte potere sbiancante e disincrostante ed è in grado di eliminare il calcare dagli scarichi, potete utilizzarlo per la pulizia della lavastoviglie e della lavatrice, aggiungendo alcuni cucchiai di bicarbonato nel cestello ed effettuando un lavaggio a vuoto.
Inoltre, questo prodotto è in grado anche di sbiancare i capi ed eliminare tutti i cattivi odori; perciò, aggiungete un cucchiaio di bicarbonato direttamente nella vaschetta del detersivo della lavatrice e il gioco è fatto!
Carbonato di sodio
Infine, vediamo un altro ingrediente che pure può fungere da valida alternativa all’aceto in questi casi: il carbonato di sodio, noto anche come soda da bucato.
Questo prodotto è efficace soprattutto per pulire e igienizzare il wc ingiallito e i rubinetti pieni di calcare.
Fate sciogliere, quindi, 3 cucchiai di soda da bucato in 5 litri d’acqua e utilizzate questa miscela per pulire la vasca, i rubinetti e le ceramiche del bagno. Dopodiché, risciacquate.
N.B Non usare il carbonato di sodio per le vasche in fibra di vetro.
Avvertenze
Vi ricordiamo di consultare sempre le etichette di produzione e di lavaggio delle superfici sulle quali volete provare i suddetti consigli.
Cosa non bisogna pulire con l’aceto?
Ci sono delle superfici che è bene non pulire con l’aceto perché potrebbe corroderle. Tra queste: le superfici in pietra naturale, il marmo e il parquet in legno. Inoltre, è meglio non utilizzarlo neanche per pulire i sanitari, i lavandini e tutte le superfici in cui rischierebbe di finire negli scarichi.
Cosa succede se uniamo aceto e bicarbonato?
L’aceto, il quale è acido, reagisce con il bicarbonato di sodio che è basico e da questa reazione si sviluppa anidride carbonica, la quale provoca la reazione effervescente in grado di disincrostare le superfici.
Cosa pulire con acqua e aceto?
Molto spesso si realizza uno spruzzino di acqua e aceto bianco in parti uguali che possiamo vaporizzare su diverse superfici da pulire. Per esempio, per togliere gli aloni dai vetri o per sgrassare i ripiani interni del frigorifero.
Ma non solo: conserva le sue proprietà anticalcare quindi è ottimo per lucidare diverse superfici in acciaio.
Come lavare i pavimenti con l’aceto?
Per lavare i pavimenti con l’aceto è possibile diluirne un bicchiere in un secchio colmo d’acqua. Immergere un panno in microfibra, strizzarlo e passarlo sui pavimenti da pulire. Evitare il marmo, la pietra naturale o i pavimenti più delicati per evitare che si opacizzino.
Come usare bicarbonato e aceto?
Questi due ingredienti possono essere usati insieme per liberare e profumare gli scarichi della cucina e del bagno. Prendere una tazza colma di bicarbonato (sono circa 250 gr) e versarla nello scarico.
Aspettare qualche minuto e versare mezzo litro d’aceto.