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Come sbiancare la biancheria intima ingrigita?

Avere la biancheria intima sempre pulita e sbiancata è molto importante, in quanto non solo aiuta a non rovinare i tessuti, ma anche a proteggere la nostra salute intima.

Con il tempo, però, questa tende ad ingrigirsi e a perdere il suo candore iniziale risultando, così, vecchia e sporca, pur non essendolo.

A tal proposito, oggi vedremo insieme come sbiancare la biancheria intima ingrigita usando solo rimedi naturali e casalinghi!

Bicarbonato

Il primo rimedio che vi consigliamo consiste nell’utilizzare il bicarbonato, noto a partire dalle nostre nonne proprio per le sue proprietà sbiancanti, in grado di ravvivare naturalmente il bianco dei capi.

Tutto ciò che dovete fare, quindi, è immergere 2 cucchiai in un secchio contenente acqua calda e lasciare in ammollo la vostra biancheria per qualche ora.

Infine, procedete al comune lavaggio con il sapone di Marsiglia e stendete la biancheria all’ombra così da evitare che si possa ingiallire nuovamente.

Limone e sale

Quando si parla di rimedi naturali in grado di sbiancare i capi, come si può non citare il limone e il sale, due ingredienti con proprietà sbiancanti in grado di rimuovere anche le macchie gialle dal bucato?

Versate, quindi, il succo di 10 limoni all’interno di un secchio che contiene circa 3 litri di acqua calda e aggiungete, poi, 2 bicchieri di sale fino da cucina.

A questo punto, immergente la vostra biancheria ingiallita nella bacinella e lasciatela in ammollo per tutta la notte. Infine, risciacquate e procedete al comune lavaggio. E voilà: la vostra biancheria sarà naturalmente sbiancata e profumata!

Aceto

Dopo il bicarbonato, limone e sale, non poteva mancare all’appello l’aceto bianco, il quale risulta essere molto efficace per ravvivare il candore dei capi bianchi.

Versate, quindi, 1 bicchiere di aceto bianco in una bacinella piena d’acqua calda e immergete, poi, la vostra biancheria.

Lasciatela in ammollo per qualche ora o tutta la notte, infine, procedete al comune lavaggio: e che candore!

Percarbonato di sodio

Oltre al bicarbonato, è possibile utilizzare anche un “cugino”, che sostituisce l’utilizzo della candeggina grazie alle sue proprietà sbiancanti moIto efficaci. Di cosa stiamo parlando? Del percarbonato di sodio!

Poiché questo si attiva ad alte temperature, vi ricordiamo di utilizzare l’acqua calda a una temperatura ideale di 50°.

Seguite, quindi, il dosaggio indicato sulla confezione in base alla quantità di acqua che userete e lasciate, poi, in ammollo i capi anche per un’intera notte.

Al mattino risciacquateli e noterete che la vostra biancheria sarà come nuova!

N.B Il percarbonato è indicato sia per i panni bianchi che per quelli colorati, ma bisogna evitarne l’utilizzo per tessuti in microfibra, rayon, lana e seta. Inoltre, è consigliabile usare sempre i guanti.

Acqua ossigenata

Anche se l’acqua ossigenata non è un ingrediente propriamente naturale, vanta comunque un approccio totalmente ecologico e può essere, quindi, una manna dal cielo per sbiancare la biancheria ingrigita.

Tutto ciò che dovrete fare è aggiungere un cucchiaio in lavatrice per ogni lavaggio e il gioco è fatto!

N.B Ricordatevi, però, di utilizzarla solo sui capi bianchi, perché potrebbe sbiadire le tonalità di quelli colorati. Inoltre, utilizzate l’acqua ossigenata a basse concentrazioni, perché quella a concentrazioni elevate potrebbe essere tossica.

Latte freddo

Infine, vediamo un ultimo trucchetto che prevede l’utilizzo di un ingrediente che solitamente vi accompagna al mattino durante la colazione: il latte.

Immergete, quindi, la vostra biancheria in una bacinella riempita con il latte e lasciatela in ammollo per qualche ora. Dopodiché, procedete al lavaggio e lasciatela asciugare.

N.B Questo metodo è consigliabile solo in caso di pochi capi di biancheria o biancheria di piccole dimensioni, così da non comportare uno spreco eccessivo del latte.

Avvertenze

Vi ricordiamo di leggere bene le etichette di lavaggio e di valutare il tessuto della biancheria prima di provare con i metodi indicati. Vi consigliamo di non usare gli ingredienti insieme, ma separatamente.

Come sbiancare la biancheria intima ingrigita

Vi basterà mescolare un po’ di bicarbonato, sapone di Marsiglia e una goccia di detersivo per piatti fino ad ottenere un composto dalla consistenza cremosa.
Strofinate, quindi, la crema così ottenuta sulla macchia presente sul tessuto e lasciatela agire per qualche minuto. Dopodiché, procedete all’ammollo o al lavaggio.

Perché i bianchi si ingialliscono?

Le cause per cui i tessuti e i capi di colore bianco si ingialliscono sono numerose. Tra queste: l‘invecchiamento delle fibre tessili, i lavaggi a temperature troppo basse e una scorretta suddivisione di capi colorati e capi bianchi al momento del lavaggio.

Come smacchiare tessuti ingialliti dal tempo?

In caso di macchie, vi basterà cospargerle con una pasta composta da acqua e bicarbonato e lasciare agire per un po’. Il bicarbonato, infatti, svolge un’azione assorbente e smacchiante. A questo punto, avviate un ciclo di lavaggio delicato.

Come sbiancare camicia bianca ingiallita dal tempo?

Aggiungere mezza tazza di sale e 4 bicchieri di aceto in un secchio contenente acqua. Mescolate gli ingredienti e mettete la camicia in ammollo nella soluzione per circa 30 minuti. Dopodiché risciacquatela e procedete al lavaggio normale.

Come sbiancare le lenzuola ingiallite della nonna?

Un vecchio rimedio della nonna per sbiancare lenzuola consiste nell’aggiungere i tessuti in un grosso pentolone, riempito con acqua, il succo di 4-5 limoni e 1 bicchiere di sale fino. Fate, poi, il tutto per una ventina di minuti.