Il piumone, nelle notti invernali, è il nostro alleato in quanto ci coccola e ci accoglie in un caldo abbraccio. Per quanto confortevoli per il loro utilizzo, però, i piumoni sono anche molto difficili da pulire e lavare a causa del loro essere ingombranti.
Lavarli, però, di tanto in tanto è necessario. Per non parlare, poi, di quando sono vecchi e ingialliti.
Per questo motivo, oggi vedremo insieme come sbiancare i piumoni vecchi e ingialliti utilizzando solo rimedi naturali e casalinghi!
Lavaggio a mano
Innanzitutto, se possibile, vi consigliamo sempre di procedere con il lavaggio a mano, così da non danneggiare il tessuto del piumone o perdere le piume.
In questo caso, vi servirà una vasca da bagno e alcuni ingredienti che sicuramente avrete già in dispensa. Vediamoli insieme!
Bicarbonato e aceto bianco
Il primo consiglio consiste nell’utilizzare la combinazione di ingredienti più noti a partire dalle nostre nonne: il bicarbonato e l’aceto bianco, i quali vantano proprietà sgrassanti, sbiancanti e pulenti.
Tutto ciò che dovrete fare, quindi, è versare 3 cucchiai di bicarbonato di sodio e 1 cucchiaio di aceto bianco in una vasca contenente acqua tiepida e immergere, poi, il vostro piumone ingiallito.
Lasciatelo in ammollo per circa mezz’ora, dopodiché, svuotate la vasca e riempitela di nuovo, ripetendo, così, il procedimento se vedete che l’acqua è nera.
Infine, non vi resta che lasciare asciugare il piumone lontano dalla luce diretta dei raggi solari e il gioco è fatto!
Sale grosso e limone
In alternativa al rimedio visto sopra, potete anche utilizzare il sale grosso e il limone, ingredienti in grado di rendere il bucato candido come non mai!
In questo caso, quindi, tutto ciò che dovrete fare è riempire la vasca con acqua tiepida e aggiungere, poi, all’interno, il succo di due limoni grandi e 3 cucchiai di sale grosso.
A questo punto, non vi resta che mettere in ammollo il piumone, accertandovi sempre che sia totalmente immerso e tenerlo lì per circa 30 minuti.
Infine, sciacquate il piumone e stendetelo all’aria aperta in orizzontale, evitando la luce diretta dei raggi solari altrimenti si potrebbe ingiallire ulteriormente.
In lavatrice
Ovviamente, se non avete una vasca e trovate più comodo lavare il vostro piumone in lavatrice, sappiate che è possibile a patto che leggiate accuratamente le etichette di lavaggio prima di effettuare qualsiasi programma.
È consigliabile, in ogni caso, prediligere un lavaggio per capi delicati con una temperatura mai superiore ai 30 gradi e impostare una centrifuga di 900 giri, così da far scaricare una grande quantità d’acqua.
Aggiungete, quindi, una tazzina d’aceto nella vaschetta della lavatrice e il gioco è fatto!
Per profumarlo anche, vi suggeriamo di aggiungere 5 gocce d’olio essenziale della fragranza che più preferite. E voilà: il vostro piumone sarà bianco, pulito e profumato!
Per pretrattare le macchie
Finora, abbiamo visto insieme i rimedi per pulire i vostri piumoni ingialliti, ma cosa fare se sono presenti delle macchie gialle ostinate? Vi conviene pretrattarle!
Create, quindi, uno smacchiatore naturale, mescolando due cucchiai di aceto di vino bianco, due cucchiai di acqua e uno di sapone liquido di Marsiglia.
Versate questa soluzione sulla macchia e lasciate agire per circa 10 minuti, cercando di strofinare delicatamente con uno spazzolino da denti. Infine, procedete al lavaggio come sopraindicato
N.B Accertatevi sempre che le etichette di lavaggio ve lo consentano.
Altri consigli utili per mantenere sempre nuovi i piumoni
Una volta visto come pulire e sbiancare i vostri piumoni, vediamo insieme altri consigli utili per prevenire l’ingiallimento e per non rovinarli.
Innanzitutto, è bene non mescolare mai piumoni chiari con quelli scuri, in quanto si potrebbero formare delle macchie. Inoltre, evitate sempre di passare il battipanni sul vostro piumone, perché potreste rischiare di danneggiare le piume.
È sempre meglio, infatti, utilizzare un rullo adesivo o una spazzola. Infine, vi consigliamo di lavarli spesso, perché i piumoni tendono ad accumulare molti acari della polvere che possono essere terreno fertile per i batteri.
In media, dovreste lavarlo ogni due mesi, così da essere coccolate sempre in coperte fresche e pulite.
Avvertenze
Vi ricordiamo che è sempre importante leggere le etichette di lavaggio del proprio piumone, in quanto danno delle indicazioni importanti su come lavare il tessuto.
Sono importanti per trovare la modalità e la temperatura di lavaggio ottimale per evitare di danneggiare la qualità del tessuto.
Come togliere macchie piumone?
In caso di macchie, vi basterà cospargerle con una pasta composta da acqua e bicarbonato e lasciare agire per un po’. Il bicarbonato, infatti, svolge un’azione assorbente e smacchiante. A questo punto, avviate un ciclo di lavaggio delicato.
Come si lava il piumone d’oca in lavatrice?
Per lavare il piumone d’oca in lavatrice, vi consigliamo di usare un sapone delicato, quale il sapone di Marsiglia, il quale vanta proprietà pulenti molto delicate. Impostate, poi, un programma delicato a 30°- 40°.
Come rinfrescare i piumoni a casa?
Per rinfrescare i piumoni a casa, vi basterà mescolare due cucchiai di bicarbonato di sodio, 500 ml di acqua e 25 gocce di olio essenziale di Tea tree. Poi, vaporizzate un po’ di questa soluzione sul piumone e lasciate asciugare.
Come si fa il lavaggio a secco in casa?
Per il lavaggio a secco in casa, prendete un panno di cotone imbevuto di alcol e passatelo sulla macchia da trattare, strofinando bene. Poi, cospargete la macchia con polvere di talco o amido di riso e lasciate agire per qualche minuto. Infine, spazzolate con una spazzola per tessuti.
Come lavare il piumone in casa?
Per il lavaggio a mano, riempite una vasca da bagno con acqua tiepida, tre cucchiai di bicarbonato di sodio e un bicchiere di aceto di vino bianco. Immergete, poi, il piumone per circa 20 minuti e infine risciacquate, facendo scorrere tutta l’acqua sporca.