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Come togliere l’odore di fritto con metodi naturali fai da te

I cibi fritti sono tanto squisiti quanto odiosa ne è la puzza. Arriva in tutte le stanze, e si impregna sulle tende e sugli oggetti.

Si tratta, infatti, di un odore persistente che risulta difficile da mandare via anche per giorni.

Se aprire porte e finestre non è stato sufficiente, oggi vediamo come toglierlo con dei velocissimi metodi fai da te!

Metodo della pentola

Si tratta di un trucchetto molto semplice da fare, il cui punto di forza sarà proprio il calore.

Questi infatti farà evaporare gli aromi dei nostri ingredienti naturali, diffondendoli in tutta la casa.

Potete farlo in tantissimi modi diversi, a seconda delle vostre preferenze o della disponibilità in cucina.

Alloro

L’alloro è una pianta antichissima dagli innumerevoli benefici. Tiene lontani gli insetti e assorbe gli odori più forti.

Come prima cosa, versate 1 litro d’acqua in una pentola di medie dimensioni. Immergetevi 5-6 foglie di alloro e cominciate a riscaldare.

É importante sottolineare che le foglie devono essere lavate accuratamente con abbondante acqua corrente prima di procedere con la preparazione.

Una volta raggiunto il bollore, potete spegnere i fornelli.

La puzza di fritto farà spazio ad un odore estremamente piacevole.

Aceto di mele

Un altro rimedio che proponiamo è quello con l’aceto. In questo caso, utilizziamo quello di mele, ma se non lo avete in casa potete comodamente utilizzare quello di vino bianco.

Sempre con un litro d’acqua riempite la pentola e versateci 1 tazza di aceto di mele. Mettete sul fuoco fino a quando non comincerà a bollire.

A questo punto, spegnete e lasciate che la soluzione agisca.

D’altronde, l’aceto oltre ad essere un potente anticalcare, è fortemente consigliato per rimuovere gli odori più insistenti da ambienti e superfici.

Bucce di arancia e cannella

Sembrano gli ingredienti di una torta, ma no..non è così.

Se volete donare un’aroma più speziato alla vostra cucina, allora le bucce di arancia e la cannella sono quello che fa per voi.

Tutto ciò che vi occorre saranno: un litro d’acqua, le bucce di 2 arance e una bacca di cannella.

Inserite tutti gli ingredienti in una pentola e fate bollire. Una volta raggiunta l’effetto desiderato, spegnete i fornelli.

I vostri ospiti immagineranno ci sarà qualcosa di pronto in forno!

Questo trucchetto è spesso utilizzato anche per contrastare gli odori dati dalla cottura di alcune verdure, come il cavolo o i broccoli.

Bucce di limone “tostate”

Questo rimedio ci porta indietro nel tempo. Proprio le nostre nonne lo utilizzavano per rendere l’aria più fresca e per combattere lo spreco in cucina.

Per realizzarlo ci occorre un solo ed indispensabile ingrediente: le bucce di limone!

Bene, prendete le bucce di 2 limoni e mettetele in una padella antiaderente. Accendete e i fornelli e cominciatele a tostare. Ci vorranno pochi minuti, ma voi continuate fin quando non saranno un po’ ‘bruciacchiate’.

Il calore le aiuterà a sprigionare tutta la loro essenza, donando un tocco agrumato agli spazi.

Una volta ‘tostate’, versatele su un piattino o un vassoietto e poggiatelo su una superficie stabile in cucina. In questo passaggio, fate molta attenzione a non scottarvi le dita.

Prezzemolo

Il prezzemolo è un’erba aromatica molto comune, ottima per condire e arricchire le nostre pietanze.

Ma non tutti sanno che è un efficace neutralizzatore contro gli odori più pungenti, come frittura, aglio e cipolla.

Questo è un metodo velocissimo ed è l’unico che va realizzato in fase di cottura.

Come fare? Prendete un mazzetto di prezzemolo fresco e immergetelo nell’olio caldo.

Così facendo, contrasterà la puzza sul nascere rendendo l’aria più gradevole.

In alternativa, potete utilizzare anche una fettina di mela.

Avvertenze

Ricordiamo di non utilizzare i prodotti elencati in caso di allergie o ipersensibilità.

E vi ricordiamo, inoltre, di maneggiare con attenzione gli utensili e gli oggetti da cucina ad elevate temperature.