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6 Cose da fare se hai la Muffa nel bagno

Il bagno, purtroppo, si sa, è l’ambiente della casa che più accumula umidità a causa del calore e del vapore prodotto durante la doccia.

A lungo andare, quindi, la condensa sulle superfici del bagno potrebbero comportare la formazione della muffa, la quale è non solo brutta da vedere ma anche dannosa per il nostro organismo.

Perciò, oggi vedremo insieme 6 cose da fare se abbiamo la muffa in bagno in modo da averlo sempre pulito!

Pulizia quotidiana

Innanzitutto, è importante procedere con una pulizia accurata delle superfici del bagno che presentano muffa, in modo da eliminare o prevenire quelle tanto temute macchie verdi o nere.

In caso non ci siano ancora macchie, vi consigliamo di pulire le piastrelle, il box doccia e i sanitari ogni giorno utilizzando l’aceto, l’acido citrico, il sapone di Marsiglia o il bicarbonato.

Se, invece, le macchie di muffa sono già presenti, allora potete provare l’acqua ossigenata. Versate, quindi, un po’ di questo prodotto su un panno in microfibra inumidito e strofinate in maniera molto delicata sulle zone da trattare.

In alternativa, potete anche mescolare 1 cucchiaio di acqua ossigenata ad 1 cucchiaio di bicarbonato e strofinare il composto ottenuto negli angoli della doccia o sul silicone, servendovi di uno spazzolino. A questo punto, lasciate agire per qualche minuto e risciacquate!

N.B L’acqua ossigenata va usata soltanto su zone molto chiare, altrimenti rischierete di macchiarle. Vi ricordiamo di utilizzare l’acqua ossigenata a basso volume.

Video-Trucchetti

E se la muffa è concentrata nel box della doccia, ecco per voi un video per vedere come pulire!

Deumidificatore fai da te

Le macchie di muffa derivano da alti tassi di umidità in bagno. Pertanto, per scongiurare la formazione di queste macchie, dovremmo innanzitutto cercare di ridurre l’eccesso di umidità. In che modo? Realizzando un deumidificatore fai da te!

Tutto ciò che dovrete fare, quindi, è versare il sale in una ciotola o in un bicchiere e posizionarlo, in un angolo del vostro bagno. In alternativa, potete anche riempire la ciotola con del bicarbonato o del riso: addio umidità in eccesso!

Ventole ed aspiratori

Per abbassare il tasso di umidità nel bagno, vi consigliamo anche di servirvi di una ventola o un aspiratore, in modo da eliminare il vapore.

Vi consigliamo, quindi, di accenderli nei momenti in cui nella stanza si crea più vapore, come per esempio durante la doccia e di lasciarli accesi, poi, per almeno mezz’ora dopo la doccia così da impedire che l’umidità residua possa creare muffe sulle pareti e sul soffitto creando muffe.

Le piante

Forse vi sembrerà un rimedio piuttosto strambo, eppure alcune piante hanno davvero il potere di assorbire l’umidità in eccesso e prevenire, quindi, la formazione della muffa.  

Vi ricordiamo, però, che non tutte le piante hanno lo stesso effetto, pertanto dovrete prediligere le piante grasse che non richiedono molta acqua tra cui l’aloe vera, l’orchidea, il bambù, la begonia, ecc…Collocate, quindi, una di queste piccole piantine in bagno e il gioco è fatto!

Asciugare gli oggetti da bagno

Quante volte, dopo fatto la doccia, vi è capitato di posare le spugne, le bottiglie e le spazzole tutti bagnate? Immagino spesso!

Purtroppo, però, quest’abitudine è sbagliata, in quanto mantenere bagnati questi oggetti fa accumulare acqua che diventa il terreno fertile per muffe e funghi. Vi suggeriamo, quindi, di asciugare tutti gli oggetti da bagno, compresi i tappetini e gli asciugamani.

Altrettanto importante è asciugare le pareti della doccia con un tergivetro così da evitare di accumulare acqua negli angoli del box doccia e, quindi, muffa.

Aumentare la ventilazione

Infine, vediamo insieme come aumentare la ventilazione del vostro bagno.  Vi consigliamo di tenere spesso aperte le finestre o le porte, soprattutto dopo aver fatto la doccia in modo da garantire il ricambio di aria e permettere, quindi, all’umidità di uscire.

Come abbiamo già visto, poi, servitevi dei termoventilatori per facilitare ancora di più l’assorbimento dell’umidità generata durante la doccia.

Avvertenze

In caso di perdite provenienti dal vostro bagno, è sempre necessario chiamare un addetto alla manutenzione delle tubazioni dell’acqua e degli impianti igienici e sanitari.

Contattare uno specialista anche in caso di muffe nere che si sono già formate; queste infatti possono essere dannose per la salute.

Come togliere la muffa dal bagno?

Togliete la muffa dal bagno riempiendo un vaporizzatore metà con aceto e metà con succo di limone. Spruzzate la soluzione sulle zone da trattare e strofinate delicatamente con una spugna, poi risciacquate.

Come togliere la muffa dal muro?

La muffa dal muro va trattata delicatamente facendo una pasta dalla consistenza di un gel con bicarbonato e acqua a filo. Mettete il composto su un panno in microfibra e tamponate sulla zona interessata, poi risciacquate.

Come togliere la muffa dalla doccia?

La muffa nella doccia va via se mescolare acqua ossigenata e bicarbonato per ottenere un composto omogeneo. Spalmatelo su uno spazzolino e strofinate le zone interessate, lasciate agire e poi risciacquate.

Come togliere la muffa con rimedi naturali?

Per togliere la muffa con rimedi naturali potete usare l’aceto bianco, l’acqua ossigenata per le macchie ostinate, il bicarbonato di sodio, il succo di limone. Mettete uno di questi ingredienti sulla zona da trattare.

Come evitare la muffa in casa?

Prestare attenzione alla pulizia di ogni angolo soggetto all’umidità è la prima regola per evitare la muffa in casa. Fate arieggiare bene gli ambienti, in particolare il bagno che tende ad accumularne di più rispetto al resto della casa.