Avete mai notato come, nonostante una corretta pulizia, i taglieri in legno tendano a mantenere gli odori dei cibi che vi abbiamo appoggiato, come l’aglio o il pesce? Questo può influenzare il sapore di altri alimenti e rendere meno piacevole la preparazione dei cibi.
In questo articolo, vi spieghiamo come eliminare efficacemente e naturalmente questi odori persistenti.
QUALI SONO LE CAUSE DEL PROBLEMA
La caratteristica porosità del legno è la principale causa dell’assorbimento degli odori. Le sostanze odorigene di alcuni alimenti penetrano nei piccoli interstizi del legno e, nonostante il lavaggio, possono rimanere intrappolate all’interno.
Inoltre, l’uso frequente del tagliere e il contatto con alimenti vari aumentano la probabilità di accumulo di odori.
QUALI SONO I MIGLIORI RIMEDI NATURALI PER ELIMINARE L’ODORE
Esistono diversi rimedi naturali che hanno proprietà antibatteriche e deodoranti, perfetti per pulire un tagliere in legno:
- Bicarbonato di sodio
- Aceto
- Limone
COME USARE I RIMEDI NATURALI SUGGERITI
Ora che abbiamo i nostri eroi deodoranti pronti all’uso, scopriamo come impiegarli al meglio. Iniziamo con un antidoto multisensoriale: la pasta al bicarbonato. Avrai bisogno di:
- 3 cucchiai di bicarbonato di sodio
- 1 cucchiaio di acqua (aggiustate la quantità a seconda della consistenza desiderata)
Per preparare la pasta, versate il bicarbonato in una piccola ciotola e aggiungete gradualmente l’acqua fino a ottenere una pasta spessa ma spalmabile. Prendete un po’ di pasta con una spugna o un panno e massaggiate energicamente il vostro tagliere, prestando particolare attenzione alle zone più impregnate di odore. Lasciate che la miscela faccia il suo lavoro per 5-10 minuti prima di sciacquarlo via con acqua calda e asciugarlo attentamente.
Passiamo poi al super ingrediente della nostra cucina: l’aceto di sidro di mele o l’aceto bianco distillato. Non c’è bisogno di diluirlo, a meno che l’odore non vi disturbi; in tal caso, potete fare una miscela con acqua. Applicate l’aceto direttamente sul legno, utilizzando un panno e lasciate che agisca qualche minuto, quindi sciacquate con acqua calda. L’aceto, con le sue proprietà antibatteriche, contribuirà a neutralizzare gli odori e a pulire in profondità il tagliere.
Infine, l’inconfondibile profumo del limone fresco riuscirà a contrastare anche i residui olfattivi più tenaci. Tagliate un limone a metà e strofinate la parte tagliata direttamente sulla superficie del tagliere. Il succo del limone agirà come un antiodore naturale e, allo stesso tempo, grazie al suo basso pH, servirà come disinfettante. Dopo aver lasciato agire per qualche minuto, risciacquate il tagliere con acqua calda.
Ovviamente, dopo questi trattamenti il vostro tagliere dovrebbe essere lasciato asciugare completamente all’aria, in posizione verticale, per evitare la formazione di umidità residua che potrebbe portare alla formazione di muffe. E ricordate: un tagliere ben asciutto è un tagliere felice!
COSA EVITARE
Quando pulite il vostro tagliere in legno, evitate di utilizzare prodotti chimici aggressivi che possono danneggiare il legno e lasciare residui tossici. Inoltre, evitate di immergere completamente il tagliere in acqua o di lavarlo in lavastoviglie, in quanto l’umidità potrebbe favorire la formazione di muffa o il rigonfiamento del legno.
5 TRUCCHETTI FURBI CHE NON CONOSCEVI
- Prevenzione: Utilizzate taglieri diversi per tipologie di alimenti diversi, per evitare la trasmissione degli odori.
- Manutenzione: Oliate regolarmente il vostro tagliere in legno con olio minerale per preservarne la superficie e ridurre la porosità.
- Polvere di caffè: Usare i fondi di caffè come scrub naturale può aiutare a rimuovere gli odori grazie alle sue proprietà assorbenti.
- Acqua ossigenata: Un leggero passaggio con una soluzione diluita di acqua ossigenata può disinfettare ulteriormente il tagliere.
- Sale grosso: Dopo aver strofinato il tagliere con il limone, cospargete di sale grosso e lasciate agire; poi sciacquate e asciugate bene.