Come riutilizzare l’acqua di riso in casa?

Le pietanze che è possibile preparare con il riso sono davvero tante, in quanto è un alimento versatile e anche leggero da digerire.

Ma la notizia bella è che altrettanto versatile è anche la sua acqua di cottura, la quale non solo vanta proprietà tali da poter essere riutilizzata come rimedio di bellezza, ma anche come un vero e proprio detergente per la casa!

Quindi, che aspettiamo? Vediamo subito come riutilizzare l’acqua di riso in casa!

Come fare

Il procedimento per preparare questo detergente per la casa a partire dall’acqua di riso è davvero molto semplice, in quanto tutto ciò che dovrete fare è munirvi di una busta di riso e prendere circa una tazza o due di riso crudo e immergerla in una pentola contenente acqua calda.

Vi consigliamo, però, di utilizzare due parti di acqua per ogni tazza di riso per ottenere un detergente molto efficace e non troppo diluito.

Quindi, mescolate gli ingredienti fino a quando l’acqua non assumerà il colore del latte e, servendovi di un colino, filtrate la miscela, rimuovendo tutto il riso e immergete, poi, un panno pulito al suo interno: è l’ora di procedere con la pulizia della vostra casa!

Ovviamente, potete anche travasare l’acqua di cottura in un flacone con spray così da poterla utilizzare all’occorrenza, tuttavia vi ricordiamo di conservarla in frigorifero per una settimana massimo.

Proprietà

Prima di vedere quali superfici della casa pulire con questo detergente all’acqua di riso, vediamo insieme quali sono le sue proprietà che la rendono così efficace.

Nota a partire dalle nostre nonne, l’acqua di cottura di riso, chiamata anche semplicemente acqua di riso vanta una leggera azione abrasiva, in grado di pulire a fondo.

Ma ciò che la rende davvero efficace è la presenza dell’amido al suo interno, il quale rende quest’acqua leggermente acida e perfetta, quindi, per rimuovere macchie di ruggine e di altri depositi minerali.

Cosa pulire

E ora…non ci resta che scoprire insieme quali superfici della casa pulire con questo detergente all’acqua di riso! Come abbiamo già visto, la presenza dell’amido fa sì che questa miscela possa essere utilizzata come un abrasivo delicato per rimuovere macchie di ruggine o macchie di calcare.

Perciò, potete utilizzare per pulire il piano cottura, gli infissi, le porte, le pareti del box doccia, i rubinetti, gli utensili di rame e così via. Insomma, tutte le superfici che solitamente pulite con il limone o l’aceto, in quanto hanno in comune l’acidità in grado di disincrostare.

Similmente al limone e all’aceto, però, vi ricordiamo di non utilizzare mai l’acqua di riso su superfici di pietra naturale o marmo perché potrebbe corroderle.

Tutto ciò che dovrete fare, quindi, è immergere un panno nell’acqua di riso e passarlo sulla macchia di calcare o ruggine che intendete rimuovere. Lasciate, poi, agire per un po’, dopodiché risciacquate. E voilà: addio macchie!

Vi ricordiamo, però, che l’acqua di riso non è molto utile per rimuovere le macchie di grasso incrostato, in quanto il suo pH che si aggira intorno al 6, mentre gli oli e i grassi sono alcalini e hanno il pH pari a 8. Perciò, vi consigliamo di associare l’acqua di cottura con un altro ingrediente in caso di incrostazioni.

Altri consigli utili per riutilizzare l’acqua di riso

Affinché questo trucchetto possa funzionare, vi consigliamo di utilizzare il riso bianco a grana corta o lunga perché contiene più amido ed è, quindi, più acido rispetto alle altre varianti. Al contrario, vi suggeriamo di non utilizzare il riso integrale o riso basmati poiché la percentuale di amido è inferiore.

Inoltre, se lo preferite, potete anche aggiungere qualche goccia di olio essenziale alla vostra acqua di riso così da ottenere un detergente non solo multiuso ma anche molto profumato. Per un effetto più sgassante, vi consigliamo di prediligere l’olio essenziale al limone.

Infine, sarebbe bene utilizzare l’acqua del riso cotto che poi mangerete per evitare sprechi.

Avvertenze

Ricordiamo di seguire sempre le indicazioni di produzione per la pulizia delle superfici della vostra casa, al fine di non rovinarle.