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5 Consigli per risparmiare l’energia elettrica in casa

Utilizzare l’energia elettrica, si sa, è indispensabile, in quanto ci permette di usufruire della luce o di alcuni elettrodomestici che vengono in nostro soccorso e ci facilitano il lavoro in casa.

Purtroppo, però, l’utilizzo eccessivo implica un certo consumo che poi si traduce in costi elevati in bolletta.

Ma non temete! Oggi, infatti, vedremo insieme alcuni consigli per risparmiare l’energia elettrica in casa!

Il giusto orario

Innanzitutto, è bene ridurre il consumo dell’energia elettrica in determinati giorni o fasce orarie. Solitamente, infatti, si risparmia maggiormente nelle fasce orarie che vanno dalle 23:00 alle 07:00 del mattino o durante il weekend, mentre i costi risultano essere più alti dal lunedì al venerdì dalle 08:00 alle 19:00, ovvero quando la richiesta di energia è più alta.

Lo schema delle fasce orarie può essere riassunto così:

  • Prima Fascia: attiva dal lunedì al venerdì dalle 08:00 alle 19:00 (consumo maggiore).
  • Seconda Fascia: attiva dal lunedì al venerdì dalle ore 07:00 alle 08:00 e il sabato dalle 07:00 alle 23:00 (consumo medio).
  • Terza Fascia: attiva dal lunedì al sabato dalle 00:00 alle 07:00 e dalle 23:00 alle 24:00. La domenica e i giorni festivi, inoltre, è attiva sempre (consumo minore).

Tipologia di contratto

I costi dell’energia elettrica, però, dipendono anche dalla tipologia di contratto che può essere monorariobiorario o multiorario.

Se avete un contratto monorario, i prezzi non variano durante le ore della giornata, mentre se avete un contratto biorario, ci sono delle fasce settimanali che dividono le ore da quelle in cui si risparmia di più a quelle che hanno un costo maggiore.

Infine, il contratto multiorario prevede che il prezzo dell’energia elettrica varia per ognuna delle tre fasce orarie viste sopra. Pertanto, è bene che vi informiate sul vostro contratto al fine di utilizzare l’energia elettrica maggiormente negli orari in cui costa meno.

Inoltre, un altro trucchetto può essere quello di programmare (se possibile) gli orari di inizio dei cicli di ogni elettrodomestico così da impostarli nelle ore in cui vi è maggior risparmio!

Evitare la carica fantasma

Forse vi sembrerà banale, eppure lasciare i caricabatteria in stand-by dopo l’utilizzo può comportare un certo dispendio energetico, in quanto consumano dell’energia per restare sempre funzionanti.

Questo fenomeno, noto come carica fantasma, consiste, quindi, nel lasciare i caricabatterie dei vari dispositivi nelle spine, magari per abitudine o per negligenza. Perciò, vi consigliamo di utilizzare una scarpetta che si può spegnere e accendere quando volete, in modo da non attaccare e staccare le spine costantemente.

Sarebbe bene, però, staccare la spina degli elettrodomestici che non vengono usati per lungo tempo come le stampanti o particolari robot da cucina.

Pulizia degli elettrodomestici

Un altro fattore che contribuisce ad aumentare il consumo dell’energia elettrica è lo sporco che si accumula negli elettrodomestici, il quale fa sì che l’elettrodomestico stesso debba lavorare di più per svolgere la sua funzione e per soddisfare le richieste di chi lo utilizza.

Perciò, procedete con la pulizia regolare del forno, della lavatrice o della lavastoviglie in modo da evitare la formazione di calcare e incrostazioni al loro interno.

Sia per la lavatrice che per la lavastoviglie, vi ricordiamo che potete procedere con i lavaggi a vuoto con l’acido citrico!

Ovviamente, ricordatevi anche di utilizzare gli elettrodomestici in maniera intelligente, avviando il ciclo di lavaggio in lavatrice o in lavastoviglie nel momento in cui sono totalmente cariche e senza esagerare con le temperature più alte.

A tal proposito, ecco per voi un video per pulire a fondo la lavatrice!

Attenzione alle lampadine

Un altro accorgimento consiste nel non abusare con l’utilizzo delle lampadine accese in casa e di spegnere la luce quando uscite da una stanza, in quanto le lampadine lasciate accese implicano un consumo eccessivo dell’energia elettrica.

Vi consigliamo, quindi, di tenere accese solo quelle necessarie e di installare delle lampadine a LED anziché neon o altre, in quanto permettono un minor consumo.

Un altro trucchetto consiste nello sfruttare al meglio la luce del giorno, posizionando scrivanie e piani di lavoro in prossimità delle zone da cui provengono i raggi solari o di sfruttare le stanze riscaldate dal sole durante il giorno, in modo da evitare di usare la luce artificiale.

Perché il programma Eco dura di più?

Il programma eco dura di più perché l’acqua si scalda meno rispetto ai programmi più brevi.

In quale fascia oraria si risparmia energia elettrica?

Si risparmia maggiormente energia elettrica nella fascia oraria F2, che va dalle 7:00 alle 8:00 e dalle 19:00 alle 23:00 dal lunedì al venerdì e il sabato dalle 7:00 alle 23:00.

Quale programma della lavastoviglie consuma meno?

Il programma eco, o energy save, è sicuramente quello che consuma meno, garantendo al tempo stesso le medesime funzioni e risultati.

Quali elettrodomestici consumano anche da spenti?

Gli elettrodomestici che consumano anche da spenti sono quelli con la spina inserita costantemente nell’alimentatore anche da spenti come la tv, la macchinetta del caffè o anche il caricatore.

Quando la lavastoviglie consuma di più?

La lavastoviglie consuma di più sicuramente durante la fase dell’asciugatura.