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Come conservare le erbe aromatiche

Le erbe aromatiche sono tanto buone quanto delicate. Ne facciamo scorta, in modo da averle sempre pronte all’uso per ogni piatto.

Ma a volte capita di lasciarle semplicemente in frigo, pensando che ciò possa farle durare più a lungo e invece no. Finiscono subito per appassire.

Se siete stufi di vederle sempre sciupate, oggi vi mostriamo come conservarle in modo facile e veloce!

Per iniziare

Gli errori più comuni che si possono commettere nella conservazione delle erbe aromatiche sono molteplici.

C’è chi le lascia nella propria confezione e chi ancora le tiene accanto ai fornelli, al fine da reperirle più rapidamente.

Parliamo di situazioni che non fanno altro che inaridirle al punto tale da diventare scure e inutilizzabili.

Per fortuna però, ci sono tanti piccoli accorgimenti che possono aiutarci a tenerle sempre prestanti.

Barattolo

Se volete conservarle e al tempo stesso non volete che si sporchino le superfici intorno, allora il metodo del barattolo è quello che fa per voi.

Come prima cosa, lavate le erbe aromatiche con abbondante acqua e poi asciugatele delicatamente con un tovagliolo o uno strofinaccio.

A questo punto inseritele in un barattolo e chiudetelo ermeticamente.

Custoditelo in un luogo fresco e al buio, lontano da ogni fonte di calore, al fine di evitare che si formi della muffa.

Congelamento

Tra le varie piante aromatiche, il basilico è di certo una delle più amate. Vorremmo utilizzarne le foglie quasi ad ogni pasto, ma purtroppo è una pianta che tende a fiorire soltanto nella stagione estiva.

Quello che non sapevate però è che per beneficiarne tutto l’anno basta congelarle!

Inserite solo le foglie di basilico in un sacchetto per congelare e riponetelo in freezer. Ricordatevi sempre di lavarle accuratamente prima di iniziare.

In alternativa, potete anche preparare dei deliziosi cubetti aromatici. Farli è semplicissimo. Prendete uno stampo per ghiaccio e inserite in ogni quadratino delle foglie di basilico a pezzetti. Aggiungete poi dell’olio extra vergine d’oliva, fino a riempire ogni stampino e lasciate nel congelatore.

Il congelamento è sicuramente uno dei modi migliori per preservarne lo stato quando non si vogliono utilizzare subito.

Bicchiere d’acqua

Siamo soliti pensare che una volta strappati dalla piantina i ramoscelli o le foglie, questi non abbiano più bisogno di elementi essenziali come l’acqua. Ma non è così.

Dunque, prendete un bicchiere riempito a metà d’acqua e riponeteci all’interno il mazzetto di erbe aromatiche.

Riponetelo in frigo, e in questo modo, dureranno per tantissimo tempo!

Essiccazione

Uno dei metodi più classici è quello dell’essicazione. D’altronde quando acquistiamo i barattolini di erbe aromatiche nei comuni supermercati, è proprio così che li ritroviamo.

E allora perché non farlo comodamente da casa?

Prendete un mazzetto di erbe aromatiche e legatene l’estremità con uno spago o un cordoncino. Ora non vi resta che appenderle a testa in giù a qualche gancio in cucina. Assicuratevi che siano lontani dalla luce del sole.

Affinché l’operazione giunga al termine, sono necessari dai 5 ai 7 giorni a seconda della quantità di acqua che racchiudono.

Trascorso questo tempo, dovrebbero sgretolarsi con più facilità. Versatele, quindi, in un barattolo e riponetelo in luogo fresco e al buio, dopo averlo chiuso bene con il tappo.

Se volete essiccarle in molto meno tempo, possiamo seguire il trucchetto del forno.

Una volta pulite, disponetele ordinatamente su una teglia e riponetela in forno.

Impostate la temperatura più bassa e lasciate l’anta del forno per metà aperta. I tempi richiesti variano a seconda dell’erba aromatica. Per cui girate con frequenza le foglie, in modo da far asciugare più rapidamente l’acqua contenente al loro interno.

Appena saranno pronte, spegnete il forno e riponetele in un barattolo.

Avvertenze

Ricordate sempre di lavare e asciugare bene le piante aromatiche prima di iniziare.