È assodato di che le patate sono ottime per realizzare sformati o deliziose pietanze. Quello che non tutti sanno però è che è possibile riutilizzare anche la loro acqua di cottura.
Oltre ad essere ricca di magnesio e potassio, l’ideale per concimare le nostre piante, si presta a diversi usi anche nelle faccende domestiche.
Se siete curiosi di sapere come riciclarla, oggi vediamo le 3+1 cose che si possono pulire con l’acqua delle patate!
Piatti sporchi
Dopo pasti abbondanti, pulire le stoviglie è una vera impresa. Si incrostano tutte le macchie di cibo e grasso e si perde una marea di tempo. Un alleato in cucina che non conoscevamo però, è proprio l’acqua delle patate, ottima per sgrassare tutti i piatti sporchi senza fatica.
Basta bagnare una spugnetta nell‘acqua delle patate e cominciare a strofinare.
Fatto ciò, proseguite con il solito lavaggio con detersivo per piatti bio.
Questo procedimento è ottimo anche per pulire le piastrelle sia in cucina che in bagno.
Argento
In alternativa all’amido di mais, possiamo utilizzare l’acqua delle patate per pulire l’argenteria. In quanto ricca di amido, possiede efficaci proprietà lucidanti.
Come prima cosa, è necessario che l’acqua sia fredda prima di essere utilizzata. Quindi, una volta cotte le patate, toglietele dalla pentola e lasciate raffreddare.
A questo punto, immergete i vostri oggetti in argento nella pentola e lasciate agire per circa 20 minuti.
Trascorso questo tempo, noterete che il nero sarà andato via, ritornando brillanti come nuovi. Asciugate, infine, con un panno in microfibra.
Qualora l’argento risultasse ancora ossidato, potete ripetere l’operazione e fare una passata di bicarbonato di sodio per un’ultima lucidatura.
Pavimenti
Un’altra zona che è possibile lavare con l’acqua di cottura delle patate sono anche i pavimenti.
Questo detergente naturale è più indicato per le tipologie di pavimento come il gres porcellanato oppure la ceramica, mentre va evitato sul marmo o pietra naturale, data la loro delicatezza.
Per questo motivo, consigliamo di fare una prova in un angolo nascosto prima di procedere su tutta la superficie.
Una volta appurato che è compatibile con il vostro pavimento, bagnate un panno in microfibra e iniziate a passarlo su tutta la zona.
Se, invece, preferite procedere con più delicatezza, diluite l’acqua delle patate con la stessa quantità di acqua di rubinetto.
Calcare
Utilizziamo tanti ingredienti naturali per rimuovere il calcare, come gli agrumi o l’aceto. Di certo, non avremmo mai pensato che anche l’acqua di cottura delle patate potesse aiutarci nella pulizia dei rubinetti o dei bicchieri.
Per i rubinetti e le superfici in acciaio, prendete una spugnetta e bagnatela nell’acqua di cottura. Fatto questo, iniziate a strofinare e asciugate poi con un panno.
Per rimuovere gli aloni dai bicchieri, invece, l’operazione da eseguire è molto simile a quella dedicata all’argenteria.
Immergete i bicchieri nella pentola e lasciate in ammollo per almeno un’ora. Prima di iniziare, assicuratevi sempre che l’acqua di cottura delle patate sia fredda.
Avvertenze
Ricordiamo che è importante provare sempre prima l’acqua delle patate in un angolino nascosto, per verificare la tollerabilità delle superfici.
